La Radioterapia oncologica vive una nuova vita grazie alle rivoluzionarie apparecchiature

Sono tre i pilastri che stanno alla base della rivoluzione che, in questo fine anno, investirà la radioterapia oncologica dell’Arnas Brotzu, contribuendo a renderla sempre più performante: l’innovazione, la precisione, la sostenibilità.
Si tratta di un cambiamento decisivo, che porterà al rinnovo delle apparecchiature tecnologiche destinate al reparto di Radioterapia Oncologica dell’ospedale Businco, diretto da Raffaele Barbara, e che avrà l’obiettivo di incrementare l’efficacia e diminuire gli effetti collaterali al fine di migliorare la sopravvivenza e la qualità di vita dei pazienti affetti da tumore.
Oggi, 21 novembre 2023 si è partiti con l’operatività del nuovo acceleratore lineare LINAC (LINear ACcelerator) VERSA HD, un’avanguardia nelle terapie antitumorali.
Alla presenza del Presidente della Regione Sardegna, Cristian Solinas, ai vertici dell’Arnas Brotzu, la D.G. Agnese Foddis, il Direttore Sanitario Raimondo Pinna, il Direttore Amministrativo Ennio Filigheddu, la Direttrice del presidio P.O. A.Businco, Maria Teresa Addis, è stato inaugurato il LINAC VERSA HD, il nuovo acceleratore che consentirà di eseguire, oltre alle tecniche di intensità modulata (IMRT) immagini guidate (IGRT), anche tecniche volumetriche (VMAT-IGRT) e tecniche di Radiochirurgia/ Radioterapia Stereotassica (SRT- SBRT).
“Un importante investimento che permetterà di ridurre le liste di attesa e la mobilità extraregione dei pazienti oncologici”, commenta la Direttrice Generale, Agnese Foddis, poco dopo il taglio del nastro del nuovo acceleratore: “L’arrivo di queste innovative tecnologie, acquistate grazie ai finanziamenti trasferiti dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) e attraverso i fondi rientranti nel PNRR, con un cofinanziamento regionale (per una spesa di quasi venti milioni di euro), conferma quanto sia importante per l’intero territorio isolano la radioterapia del Businco che si candida a diventare il punto di riferimento regionale per la cura delle patologie Oncologiche e Onco-Ematologiche”, conclude la Direttrice Generale.
Queste moderne tecniche Radioterapiche consentono di eseguire trattamenti mirati e conformati sulla sede della lesione Neoplastica risparmiando in modo selettivo gli organi sani adiacenti alla neoplasia. Questo determina una sensibile riduzione degli effetti collaterali e quindi una sensibile riduzione delle tossicità legate al trattamento Radiante.
La radioterapia moderna è sempre più mirata, precisa, personalizzata e meno tossica. I trattamenti radianti hanno raggiunto livelli di efficacia e sicurezza impensabili fino a poco tempo fa. “La precisione del trattamento radiante e la personalizzazione della cura, adattata al singolo paziente, sono due concetti fondamentali che ci consentono di ottenere ottimi risultati nel controllo della neoplasia salvaguardando i tessuti sani adiacenti alla lesione tumorale”, chiarisce il direttore della Radioterapia Raffaele Barbara.
“Il nuovo LINAC VERSA HD eroga la dose con una precisione millimetrica ed è dotato di sistemi di verifica ai target della dose erogata e dei volumi trattati che consentono di effettuare il ciclo di radioterapia con la massima accuratezza e sicurezza per il paziente. In passato le irradiazioni con volumi di trattamento più estesi e meno conformati contribuivano, si, alla guarigione e/o al controllo della lesione neoplastica, ma a costo di pesanti effetti collaterali, che oggi, con le nuove tecniche, sono un ricordo del passato”, conclude il dr. Barbara.
La cosiddetta radiochirurgia stereotassica, dove il raggio è usato come un bisturi e in quanto tale può essere impiegato anche laddove è impossibile eseguire un intervento chirurgico.
Il nuovo acceleratore, frutto della più avanzata tecnologia, non opererà da solo: avrà un gemello che sarà attivo a partire da marzo 2024.
Ma a febbraio del 2024, la Radioterapia del P.O. A.Businco potrà avvalersi anche del contributo della Tomoterapia elicoidale, che consentirà di trattare tutte le tipologie di neoplasie e permetterà di eseguire tutti i più moderni trattamenti Radioterapici, in linea con i centri oncologici più evoluti in Italia.
La Tomotherapy è unica nel campo delle apparecchiature di radioterapia a fasci esterni perché emette un fascio a ventaglio, che si muove in maniera elicoidale rispetto al paziente riuscendo ad erogare il fascio in modo selettivo sulla lesione neoplastica.
Il sistema si avvale della tecnologia Synchrony che consente il monitoraggio e il controllo continuo del movimento d’organo e dell’escursione della lesione durante l’irradiazione e il conseguente cambiamento di direzione del fascio in tempo reale in modo da seguire il movimento della lesione neoplastica da trattare e adeguare perfettamente la distribuzione di dose sul tumore risparmiandogli organi adiacenti.
Infine, a luglio 2024, si concluderà il piano di ammodernamento tecnologico programmato con l’operatività del Cyberknife, in grado di soddisfare le esigenze di cure di tutto il territorio regionale. Questa tecnologia radioterapica sfrutta la robotica e l’intelligenza artificiale per eseguire trattamenti ablativi su lesioni neoplastiche maligne e benigne (es. Neurinomi) e non neoplastiche (es. MAV: Malformazioni Artero Venose) inoperabili per la sede dove sono localizzate o lesioni molto piccole dove l'intervento chirurgico è controindicato.
CyberKnife è un nuovo LINAC Robotico di ultimissima generazione, sarà l’unico LINAC di questo genere in Sardegna, estremamente versatile, in grado di soddisfare le esigenze di cure oncologiche e non oncologiche in tutto il territorio regionale.
Questa modernissima tecnologia radioterapica consentirà di ridurre, o addirittura azzerare, la mobilità dei pazienti verso altre regioni. Con CyberKnife la Sardegna diventerà completamente autonoma e potrà diventare addirittura attrattiva per una mobilità extraregione inversa dalla Penisola all’Isola. I pazienti potranno eseguire e concludere l'intero trattamento radioterapico in una, tre sedute, cinque sedute, consentendo un maggior reclutamento di pazienti con sensibile abbattimento delle liste di attesa.

Cagliari 21.11.23