25 Novembre Giornata Nazionale Parkinson

Il 25.11.23 si celebra la giornata nazionale Parkinson: in occasione della ricorrenza a Cagliari la SSD Neurofisiologia e Disturbi del Movimento Dipartimento di Neuroscienze dell’ARNAS G. Brotzu organizza, presso la sala convegni del Lazzaretto via dei Navigatori 1, Cagliari a partire dalle ore 9.00 in collaborazione dell’Unità Operativa Complessa Neurologia dell’AOU e dell'associazione pazienti Parkinson Sardinia, un evento sulle problematiche della patologia, sulle novità in termini di diagnosi e di terapia e sull'importanza di una regolare attività fisica fin dalla prime fasi della malattia.

La malattia di Parkinson (MP) è il secondo disordine neurodegenerativo, in termini di frequenza, dopo la malattia di Alzheimer. Nei paesi industrializzati ha un’incidenza di circa 12/100000 persone all’anno con una prevalenza, di circa 2 milioni di individui affetti. La malattia è leggermente più frequente nel sesso maschile rispetto al femminile (60% vs 40%).
Colpisce circa l’1-2% della popolazione con più di 60 anni e raggiunge il 4% tra i soggetti oltre gli 85 anni. Questo suggerisce che un fattore biologico età dipendente, eventualmente in associazione all’esposizione cumulativa ad un fattore ambientale, sia tra gli agenti determinanti.
Nonostante la prevalenza aumenti progressivamente con l’età, non sono rari i casi in cui la malattia si manifesta prima dei 50 anni e anche prima dei 40 anni (Parkinson giovanile).

E’ stimabile un numero di circa 300 mila pazienti in Italia e circa 10 mila in Sardegna.
Il Centro per la Diagnosi e Cura della Malattia di Parkinson e dei Disturbi del Movimento è operativo da circa 20 anni all’interno del Dipartimento di Neuroscienze dell’ARNAS G. Brotzu, diretto dal Dott. Maurizio Melis.

L’attività del Centro, il cui responsabile è il Dott. Giovanni Cossu coadiuvato dalle Dott.sse Giulia Serra e Daniela Murgia, è focalizzata sulla diagnosi ed il trattamento delle patologie causanti disturbi del movimento, associata ad un’attività di ricerca clinica rivolta soprattutto agli ambiti di innovazione terapeutica.
Il centro, che accoglie anche pazienti con disturbi del Movimento diversi dalla Malattia di Parkinson (distonie, tremori e parkinsonismi “atipici”), è un punto di riferimento regionale per queste patologie e si contraddistingue anche per un’intensa attività di ricerca, finalizzata allo studio delle caratteristiche fisiopatologiche della malattia oltre che alla ricerca di nuovi target terapeutici.
Ad oggi sono seguiti presso la struttura oltre 1000 pazienti affetti da varie forme di Malattia di Parkinson, parkinsonismi, distonie e tremore provenienti da tutto il territorio regionale.

Locandina programma mattina