Giornata mondiale del Parkinson

Malattia del Parkinson: l’importanza dell’attività fisica e della riabilitazione. Se ne parla sabato 26 in occasione della Giornata Mondiale del Parkinson

Cagliari, 25 Novembre 2022 - Sabato 26 Novembre si celebra in tutto il mondo la giornata mondiale del Parkinson. La giornata sarà occasione per puntare il faro sulla malattia di Parkinson che negli ultimi anni è diventata la seconda patologia neurologica degenerativa per frequenza dopo l’Alzheimer. Solo in Italia si contano circa 300mila persone affette da questa malattia, oltre settemila in Sardegna.
Il Parkinson è una malattia cronica curabile, che si avvale di terapie farmacologiche per via orale o, quando queste non sono più efficaci, si fa ricorso a terapie avanzate.
Accanto alle terapie farmacologiche, fondamentale rimane la riabilitazione per il miglioramento della qualità della vita. Il recupero riabilitativo si basa su un protocollo personalizzato e dinamico, basato sul paziente e adattato a quella precisa fase evolutiva della malattia.
In associazione alla terapia riabilitativa è fondamentale che la persona malata di Parkinson pratichi una regolare attività fisica, adatta alla propria condizione di salute. Importante quindi una semplice passeggiata o un’attività motoria di gruppo, come la danza, il pilates, il nordic walking che contribuiscono anche al miglioramento delle relazioni sociali.
In occasione della giornata mondiale del Parkinson, sabato 26 con inizio alle ore 9 presso la sala comunale di via Metastasio a Su Planu medici, infermieri, fisioterapisti e logopedisti dal centro dell'ARNAS in collaborazione con i colleghi della clinica neurologica dell’AOU incontreranno pazienti e familiari
Per sottolineare l'importanza dell'attività fisica e della socializzazione nella gestione dei sintomi della malattia, l'incontro sarà aperto da una passeggiata e da un momento di attività fisica guidata dagli specialisti del team di riabilitazione nel parco antistante i locali.
Il Centro per la diagnosi e cura della malattia di Parkinson e dei disturbi del movimento dell’ARNAS G. Brotzu è operativo da circa 20 anni all’interno del Dipartimento di Neuroscienze (diretto da Maurizio Melis). L’attività del Centro, diretto da Giovanni Cossu e coadiuvato da Valentina Oppo, Giulia Serra e Daniela Murgia, si basa sulla diagnosi ed il trattamento delle patologie dei disturbi del movimento, insieme all’attività di ricerca clinica rivolta soprattutto agli ambiti di innovazione terapeutica.