“Umanizzazione pittorica” le opere dell’artista Sally Galotti nella radioterapia pediatrica dell’Ospedale Oncologico Businco

“Il mio desiderio è che gli ospedali dell’Isola assumano un’immagine più familiare e a misura di bambino” con questo auspicio Antonella Casula, presidente dell’Associazione IVI, ha dato vita ad una formidabile organizzazione, sostenuta dalla sensibilità dei tanti volontari che hanno contribuito a trasformare un sogno in realtà.
Grazie alla determinazione della mamma di Guasila è stata infatti realizzata l’umanizzazione pittorica della radioterapia pediatrica dell’Ospedale Businco dell’Arnas G. Brotzu, che sarà inaugurata lunedì 24 giugno alle ore 12.00.
Alla cerimonia, a cui parteciperà l’Arcivescovo di Cagliari Monsignor Giuseppe Baturi, saranno presenti i vertici dell’Azienda: il Direttore Generale Agnese Foddis, il Direttore Sanitario Raimondo Pinna, il Direttore Amministrativo Ennio Filigheddu, la Direttrice del presidio P.O. A.Businco Maria Teresa Addis e il Direttore del Dipartimento Cura delle Malattie Oncologiche Raffaele Barbara.
È grazie al sostegno dell’Associazione IVI e al fattivo supporto di Don Fabrizio Pibiri, cappellano dell’Ospedale Businco, che sono stati realizzati i nuovi allestimenti. Per un bambino l’ospedale può rappresentare un ambiente potenzialmente ostile, in grado di influenzare la psiche e il corpo, a maggior ragione quando si attraversano momenti di fragilità psicofisica. Ed ecco che la giusta ambientazione, come quella realizzata all’Ospedale Businco con l’Umanizzazione Pittorica, dalla designer e cartoonist, Sally Galotti, può contribuire a facilitare il processo di alleanza terapeutica e a favorire un miglior percorso di cura del paziente pediatrico, dei suoi cari e degli operatori.
L’autrice delle opere pittoriche, Sally, è stata per lungo tempo illustratrice e creativa presso l’Accademia Disney. Ideatrice e realizzatrice del sistema di Umanizzazione Pittorica®, ha iniziato per passione negli ospedali della Romania con Mino Damato, e oggi lavora negli ospedali in Italia e all’estero. Utilizza materiali scientificamente studiati e colori scelti da figure come psicologi.
Per raggiungere la cifra di 25 mila euro, costo del progetto del P.O. A. Businco, l’Associazione IVI, col supporto di Don Pibiri, ha dato avvio ad una raccolta fondi. La onlus è nata nel 2019 per volontà di Antonella in seguito alla malattia di suo figlio Ivaldo, il cui percorso di cura ha avuto inizio al Microcitemico di Cagliari e si è concluso al Bambin Gesù di Roma. L’Ospedale capitolino è stato il modello a cui si è ispiratala mamma: sulle pareti delle sale erano dipinte delle immagini che trasmettevano, ai bambini e alle loro famiglie, speranza e serenità.
Così nasce il progetto di umanizzazione pittorica da riproporre negli ospedali sardi con l’obiettivo di offrire ai pazienti pediatrici un ambiente colorato, che aiuti a stimolarne la fantasia e la creatività, regalandogli sollievo. Antonella Casula ha scritto anche un libro Non solo coincidenze, dove racconta nel dettaglio la sua storia, e attraverso il quale invia un messaggio di speranza e di incoraggiamento a chi si ritrova a convivere con la malattia. Alla Onlus ha voluto dare il nome Ivi, acronimo di: Immagini Vissute Indimenticabili, le stesse che Ivaldo osservava con stupore e felicità durante il suo ricovero all’Ospedale Bambin Gesù.
“La malattia Ivaldo, ha guidato Antonella in questo importante percorso, i cui principi ispiratori sono pienamente condivisi dall’Arnas G. Brotzu”. Commenta la dottoressa Agnese Foddis. “Nella sala di radioterapia pediatrica i bambini affrontano una tappa importante del percorso di cura: grazie all’umanizzazione pittorica i piccoli pazienti possono vivere quei momenti tanto delicati in un ambiente caldo e colorato, in grado di rendere meno traumatica questa difficile esperienza”. Conclude la dottoressa Agnese Foddis.
La sala umanizzata dall’artista Galiotti è la stessa che accoglie la tomoterapia elicoidale, inaugurata a febbraio di quest’anno, che consente di trattare i tumori dei pazienti oncologici pediatrici. Un passo importante che conferma come il P.O. A. Businco rappresenti il polo di riferimento Onco-Ematologico Pediatrico e dell’adulto per tutta la Sardegna.

Cagliari 20.6.24