World Obesity Day
Cagliari, 2 Marzo 2023 - Una giornata dedicata all'educazione alimentare per raccontare ai bambini l'importanza del buon cibo a tavola e della stagionalità degli alimenti. In occasione della giornata mondiale dell'obesità, che si celebra in tutto il mondo il 4 marzo, questa mattina nella sala consigliare del Comune di Sestu si è svolta un incontro dedicato all'educazione sui corretti stili alimentari per ridurre il rischio dell'obesità.
Organizzata in collaborazione con il Comune, la Coldiretti Sardegna e il Mercato Ortofrutticolo, la giornata ha visto protagonisti Giovanni Fantola e Stefano Pintus, medici della chirurgia metabolica e dell'obesità dell'ARNAS G. Brotzu, che hanno incontrato gli alunni delle scuole secondarie di primo grado e della primaria per spiegare quanto uno stile alimentare sano possa aiutare a ridurre il rischio di obesità e previene anche l’insorgere di altre malattie.
L’obesità è una patologia cronica riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. E’ ampiamente dimostrato che l’obesità si associa a numerose patologie come diabete, malattie cardiovascolari, apnee notturne, patologie osteo-articolari invalidanti e che aumenta il rischio di cancro. L’obesità riduce l’aspettativa di vita e ne compromette la qualità.
I dati della Sardegna, in linea con quelli dell’Italia, ci mostrano che circa il 10% della popolazione è obesa (100mila sardi!); ma ciò che preoccupa di più è la fotografia dei bambini con dati di sovrapeso intorno al 19% e di obesità intorno al 5% (OKkio alla Salute 2019, ISS).
Organizzata in collaborazione con il Comune, la Coldiretti Sardegna e il Mercato Ortofrutticolo, la giornata ha visto protagonisti Giovanni Fantola e Stefano Pintus, medici della chirurgia metabolica e dell'obesità dell'ARNAS G. Brotzu, che hanno incontrato gli alunni delle scuole secondarie di primo grado e della primaria per spiegare quanto uno stile alimentare sano possa aiutare a ridurre il rischio di obesità e previene anche l’insorgere di altre malattie.
L’obesità è una patologia cronica riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. E’ ampiamente dimostrato che l’obesità si associa a numerose patologie come diabete, malattie cardiovascolari, apnee notturne, patologie osteo-articolari invalidanti e che aumenta il rischio di cancro. L’obesità riduce l’aspettativa di vita e ne compromette la qualità.
I dati della Sardegna, in linea con quelli dell’Italia, ci mostrano che circa il 10% della popolazione è obesa (100mila sardi!); ma ciò che preoccupa di più è la fotografia dei bambini con dati di sovrapeso intorno al 19% e di obesità intorno al 5% (OKkio alla Salute 2019, ISS).