Giornata Mondiale per la lotta alla Sepsi: l'importanza della prevenzione e della diagnosi tempestiva
L’ospedale Oncologico A. Businco parteciperà, il 13 settembre 2017, a partire dalle ore 8, all'appuntamento annuale del World Sepsis Day organizzato dalla Global Sepsi Alliance e sostenuto dal Gruppo di Studio “Infezioni e Sepsi in Terapia Intensiva” della SIAARTI (Società Italiana di Anestesia Rianimazione e Terapia Intensiva).
L’evento ha la finalità di promuovere la conoscenza della sepsi e le sue misure preventive tra gli operatori sanitari e l’opinione pubblica a livello mondiale con l’obiettivo di ridurne la mortalità di almeno il 20% entro il 2020.
Sebbene di lei si parli poco e sia sconosciuta ai più, la sepsi rimane una delle malattie più diffuse e un grave problema di salute pubblica. Si verifica quando il meccanismo di difesa naturale del corpo ad una infezione localizzata fallisce, non riuscendo a impedire agli agenti patogeni di riversarsi nel sistema circolatorio e danneggiare così altri organi e tessuti.
La sepsi uccide quattro volte di più del tumore del colon, cinque volte di più dell’ictus e dieci volte di più dell’infarto miocardico, ed è tra le principali cause di morbidità e mortalità ospedaliere. Questi fattori, associati alla sua rapida evolutività la rendono un’emergenza medica.
La sua mortalità nei casi più gravi può raggiungere il 70% e la sua incidenza è in continuo aumento. In Europa si contano più di 700.000 casi all’anno di cui uno su cinque ha esito fatale.
Secondo gli esperti è fondamentale ‘sistematizzare’ il percorso diagnostico-terapeutico nei tempi e nei modi corretti in ogni ospedale; educare a un buon utilizzo degli antibiotici a scopo di ridurne le resistenze; favorire tutte le good practice per la prevenzione delle infezioni.
Per gestire al meglio l’emergenza sepsi, decine di migliaia di medici, con l’aiuto delle società scientifiche nazionali e internazionali stanno realizzando programmi di educazione e, in occasione del World Sepsis Day, saranno a disposizione dei cittadini in punti informativi nei quali verrà distribuito materiale divulgativo, poster e questionari.
Con un gazebo informativo sulla sepsi, ubicato nell’atrio dell’Ospedale Businco, si farà quindi il punto sulla malattia e sue misure preventive.
La partecipazione dell’Ospedale Businco all’evento è stata curata dalla Dott.ssa Rita Galbiati dirigente medico della SC Anestesia e Rianimazione del Businco, diretta dalla Dott.ssa Fernanda Diana, e componente del Gruppo di Studio SIAARTI “ Infezioni e sepsi in Terapia Intensiva”.
L’evento ha la finalità di promuovere la conoscenza della sepsi e le sue misure preventive tra gli operatori sanitari e l’opinione pubblica a livello mondiale con l’obiettivo di ridurne la mortalità di almeno il 20% entro il 2020.
Sebbene di lei si parli poco e sia sconosciuta ai più, la sepsi rimane una delle malattie più diffuse e un grave problema di salute pubblica. Si verifica quando il meccanismo di difesa naturale del corpo ad una infezione localizzata fallisce, non riuscendo a impedire agli agenti patogeni di riversarsi nel sistema circolatorio e danneggiare così altri organi e tessuti.
La sepsi uccide quattro volte di più del tumore del colon, cinque volte di più dell’ictus e dieci volte di più dell’infarto miocardico, ed è tra le principali cause di morbidità e mortalità ospedaliere. Questi fattori, associati alla sua rapida evolutività la rendono un’emergenza medica.
La sua mortalità nei casi più gravi può raggiungere il 70% e la sua incidenza è in continuo aumento. In Europa si contano più di 700.000 casi all’anno di cui uno su cinque ha esito fatale.
Secondo gli esperti è fondamentale ‘sistematizzare’ il percorso diagnostico-terapeutico nei tempi e nei modi corretti in ogni ospedale; educare a un buon utilizzo degli antibiotici a scopo di ridurne le resistenze; favorire tutte le good practice per la prevenzione delle infezioni.
Per gestire al meglio l’emergenza sepsi, decine di migliaia di medici, con l’aiuto delle società scientifiche nazionali e internazionali stanno realizzando programmi di educazione e, in occasione del World Sepsis Day, saranno a disposizione dei cittadini in punti informativi nei quali verrà distribuito materiale divulgativo, poster e questionari.
Con un gazebo informativo sulla sepsi, ubicato nell’atrio dell’Ospedale Businco, si farà quindi il punto sulla malattia e sue misure preventive.
La partecipazione dell’Ospedale Businco all’evento è stata curata dalla Dott.ssa Rita Galbiati dirigente medico della SC Anestesia e Rianimazione del Businco, diretta dalla Dott.ssa Fernanda Diana, e componente del Gruppo di Studio SIAARTI “ Infezioni e sepsi in Terapia Intensiva”.