GRAZIE. Brotzu, nuovo trapianto di rene e pancreas e di fegato con la tecnica dello split liver.

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Cagliari, 30 novembre 2016 – Venerdi è stato effettuato nelle sale operatorie dell’Ospedale San Michele, un delicato trapianto di rene e pancreas in un paziente in lista d’attesa grazie alla donazione di organi provenienti dalla penisola.
Le equipes del Dr. Fausto Zamboni (pancreas) e del Dr. Mauro Frongia (rene) hanno portato a termine con successo un nuovo trapianto in un anno che è stato particolarmente favorevole per l’attività trapiantologica.

Ieri invece, grazie alla generosità di una donatrice sassarese è stato possibile un nuovo trapianto di fegato con la tecnica dello “split-liver” (fegato diviso), disponibile solo in alcuni centri trapianto in Italia, in quanto necessita di un alto grado di specializzazione.
E’ stata la prima volta che si è effettuato uno split in Sardegna. Grazie a questa tecnica, applicabile solo in determinate condizioni, il fegato del donatore può essere diviso in due parti, utilizzandole per il trapianto in due riceventi diversi (nella maggior parte dei casi un adulto e un bambino). Questa procedura, in assenza di un fegato intero sufficientemente piccolo, diventa addirittura necessaria nei riceventi di piccole dimensioni (ad es. i bambini, o in adulti < 55 kg): per questi riceventi si usa il lobo sinistro del fegato del donatore (che corrisponde al 25% circa della massa epatica). Il lobo destro viene utilizzato per un altro ricevente.
Nonostante lo "split liver" sia, per definizione, solo una porzione di fegato, la sua "quantità" risulta ampiamente sufficiente per entrambi i riceventi.

Con questi ultimi interventi, al Brotzu (unico centro trapianti d’organo della Sardegna) da gennaio ad oggi sono stati eseguiti:
n. 5 trapianti di cuore
n. 45 trapianti di rene di cui 5 in doppio
n. 1 trapianto di rene da donatore vivente
n. 39 trapianti di fegato
n. 1 trapianto di pancreas isolato
n. 2 trapianti di rene e pancreas

per un totale di n. 87 pazienti trapiantati

Oltre a questi interventi è proseguita con successo l’attività di trapianto di cornea che ad oggi ha registrato ben n. 81 trapianti.


Un Bilancio positivo grazie ai donatori

Un anno positivo per il “sistema trapianti” in Sardegna, che malgrado le difficoltà oggettive riesce a centrare importanti risultati e ridare speranza a molte famiglie.

Un bilancio reso possibile dalle famiglie dei donatori, alla loro generosità in grado di trasformare un evento drammatico in una nuova possibilità di vita, ridando speranza ad altri che soffrono.

La donatrice sarda, che ha consentito il trapianto di fegato di ieri, è un esempio di moltiplicatore di vita. I suoi organi sono serviti a salvare delle vite in altre città: una parte del fegato è stata destinata ad una bimba di Bergamo, i polmoni a Pavia, il cuore a Torino, i reni uno a Parma e un’altro trapiantato al Brotzu.

La Direzione Aziendale desidera esprimere i propri ringraziamenti per la generosità dei donatori e per la capacità professionale e l’impegno delle équipes chirurgiche e di tutti gli operatori che partecipano alle attività trapiantologiche.