S.C. Neurologia e Stroke Unit

Direttore:
Dott. Maurizio Melis
Mail:neurologia@aob.it
Tel. 070 539668

Segreteria per appuntamenti ambulatori:
Sig.ra Antonina Usala
Tel e fax: 070 539668 dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 13
Segreteria Dipartimento di Neuroscienze
Sig.ra Ornelina Casu
Tel e fax: 070 539639 dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 13

Coordinatrice in R.I.F.O (responsabile funzione e organizzazione) Area Neuroscienze:
Dr.ssa Anna Nicolina Manca | tel. 070 539645
nicolina.manca@aob.it
Coordinatrice di reparto
Sig.ra Donatella Murru | 070 539645
donatellamurru@aob.it

DH Neurologia Sig.ra Gabriella Saba, Sig.ra Tiziana Caria tel. 070539794 dalle ore 12 alle ore 13


Medici di Reparto:

Marta Corona, Francesca di Stefano, Giuseppe Fenu, Paola Ferrigno, Davide Manca, Piernicola Marchi, Jessica Moller, Daniela Murgia, Pierluigi Murgia, Valentina Oppo, Francesco Orlandini, Annamaria Perra, Valeria Piras, Giulia Serra.


SSD Neurofisiologia e Disturbi del Movimento

Direttore:
Dott. Giovanni Cossu
mail: giovannicossu@aob.it
tel 070539668

Tecnici di Neurofisiologia: Jessica Cabras, Ilaria Cambedda, Vladimiro Fois, Fabrizio Matta.

Dove siamo:
P.O. San Michele
Piano 6° Unità Operativa
Ambulatori al Piano 1 ed al Piano 6


Cosa facciamo:

La Neurologia e Stroke Unit è una struttura del Dipartimento Neuroscienze e Riabilitazione dedicata alla diagnosi e cura delle malattie neurologiche acute e croniche: La struttura è articolata in Degenza Semintensiva/Stroke Unit e degenza ordinaria di neurologia, day hospital e ambulatori specialistici.
L’attività viene svolta in collaborazione con la SSD Neurofisiologia e Disturbi del Movimento e gli spazi di ricovero vengono condivisi in base alle esigenze.
In particolare la Stroke Unit consta di 13 posti letto con monitoraggio semi-intensivo dedicato ai pazienti con ictus ischemico ed emorragico. La presa in carico del paziente è globale e prevede uno staff medico e infermieristico specializzato con la collaborazione di altri operatori sanitari dedicati al fine di prevenire le possibili complicanze (con particolare attenzione agli aspetti della nutrizione, della mobilità etc.). La collaborazione con le varie figure professionali dell’Azienda è codificata all’interno di un dettagliato PDTA.
Grazie alla collaborazione con la SC Radiologia e la SC Neuroradiologia, vengono eseguiti trattamenti delle fase acuta dell’ictus ischemico con terapie di rivascolarizzazione farmacologica ed endovascolare anche oltre le finestre terapeutiche tradizionali, grazie all’utilizzo di software di elaborazione delle immagini, come raccomandato dalle linee guida. I pazienti ricoverati sono inoltre sottoposti nello stesso ambito a tutti gli accertamenti necessari a instaurare una precoce terapia di prevenzione secondaria. Particolare attenzione è posta nell’iniziare un rapido iter riabilitativo al fine di ridurre la disabiltà e favorire il recupero funzionale.
Terminata la fase acuta i pazienti vengono avviati ad un follow-up nell’ambulatorio dedicato alla patologia cerebrovascolare, con particolare attenzione ai pazienti con cause rare e ictus giovanile. La Stroke Unit è inserita nella rete SITS con registro europeo curato dal Karolinska Institutet di Stoccolma e nella rete internazionale ANGELS Initiative che ha assegnato il premio Gold Status 2020 e 2021 alla struttura per la qualità e l’efficienza della cura nell’ambito delle patologie legate all’ictus.
La degenza di neurologia consta di 27 posti letto dedicati alla diagnostica e al trattamento soprattutto in un contesto di emergenza/urgenza, di patologie tra le quali i Disordini del Movimento (Parkinson e distonie), le demenza, le patologie neuromuscolari, le epilessie, le malattie neurologiche paraneoplastiche ed immunomediate.
Gli accessi avvengono principalmente attraverso il Dipartimento Emergenza e Accettazione (Pronto Soccorso) per la diagnosi in acuto ed il trattamento, inclusa la gestione delle possibili complicanze.
Successivamente al ricovero ordinario, i pazienti vengono avviati agli ambulatori dedicati per la presa in carico in follow-up. All’interno della struttura operano infatti Ambulatori dedicati alle Cefalee, alla Sclerosi Multipla ed alle Malattie Neurologiche su base autoimmune, Malattia di Alzheimer e altre demenze, Epilessia. Malattie neuromuscolari.
Sono attivi, in collaborazione con SSD Neurofisologia, laboratori per Ecocolordoppler e Doppler Transcranico.
La SSD Neurofisiologia svolge attività di diagnostica clinica e strumentale, di ricerca clinica in sinergia con le UOC afferenti al Dipartimento Neuroscienze La struttura offre un servizio di diagnostica strumentale neurofisiologica (elettroencefalogramma, elettromiografia, potenziali evocati multimodali) rivolto a pazienti sia degenti presso i reparti dell'ARNAS Brotzu che in regime ambulatoriale, per la diagnosi, il monitoraggio e la migliore comprensione dei meccanismi fisiopatologici di base delle principali patologie del sistema nervoso centrale e periferico. Le varie metodiche diagnostiche sono applicate con protocolli specifici per malattie neurologiche complesse.
La SSD è inoltre attiva all'interno delle unità di terapia intensiva dell'ARNAS, in particolare la SC di Rianimazione, per il Monitoraggio Neurofisiologico del paziente con gravi cerebrolesioni acquisite (traumi, stroke, tumori), oltre che per la diagnosi di Morte Cerebrale. La molteplici tecniche di monitoraggio (EEG, PE mutimodali) utilizzate, anche combinate tra loro, offrono la possibilità di valutare le funzioni cerebrali in tempo reale, in pazienti con danno cerebrale acuto, subacuto e cronico, e di esprimere oltre alla diagnosi, una prognosi. La SSD partecipa all’attività di Neurofisiologia Intraoperatoria, per le principali patologie neurochirurgiche in collaborazione con la SC Neurochirurgia. Tale attività viene eseguita durante gli interventi neurochirurgici e si avvale di tecniche sia di monitoraggio, quindi di valutazione in continuo in tempo reale del grado di funzionalità di una o più vie nervose che di mappaggio, cioè tecniche che consentono di identificare funzionalmente, su richiesta del neurochirurgo, strutture nervose “nobili” motorie, sensitive per ridurre al minimo il deficit neurologico postoperatorio.
La SSD Neurofisiologia e Disturbi del Movimento è inoltre particolarmente coinvolta nella diagnosi e trattamento della malattia di Parkinson e dei disturbi del movimento rappresentando un riferimento regionale in particolare per le terapie complesse proprie delle fasi avanzate della patologia. Nell'ambito dell'attività clinica vengono applicati protocolli di per la stimolazione cerebrale profonda (in collaborazione con la SC Neurochirurgia), per l'infusione intraduodenale di levodopa (in collaborazione con la SSD Endoscopia digestiva), per l'infiltrazione di tossina botulinica (anche per il trattamento delle distonie e della scialorrea).